Prerequisiti
Introduzione
Il tutorial si basa principalmente sull’utilizzo di Hangout, un ottimo strumento di google per
Sarà soprattutto la prima declinazione del tool che ci permetterà di avviare una sessione di FAD (Formazione a Distanza), consentendoci di far assistere alla nostra lezione alunni dislocati in luoghi geograficamente distanti da dove si svolge la lezione.
I possibili utilizzi di questa “tecnica” sono:
Sessioni di approfondimento al di fuori dell’orario di lezione mattutino con possibile interazione fra alunno e insegnante
Trasmissione in diretta della lezione ad alunni non presenti
Registrazione della lezione in classe per
la visione successiva da parte di alunni assenti
un ripasso da casa da parte di alunni comunque presenti
la fruizione da parte di altri colleghi
l’utilizzo come ripasso durante le ore di supplenza
Creazione di un Hangout
Accedendo alla propria pagina Google+
Si deve selezionare dal menu sulla sx il link “Hangouts”
E successivamente “Hangout in diretta”
a questo punto Google+ ci permette di creare il nostro Hangout
Il sistema ci chiede di specificare il TITOLO e la SPIEGAZIONE dell’evento , oltre all’ora di inizio.
Se scegliamo “Più Tardi” Google invierà un avvertimento a tutte le persone che inviteremo alla nostra lezione.
Nella casella di testo “Pubblico” togliamo il valore “Pubblico”
Facendo in questo modo la lezione non sarà presente all'interno di elenchi di ricerca pubblici anche se sarà comunque accessibile attraverso un link pubblico, da comunicare agli interessati.
Visto che si tratta di una lezione e non di un meeting, non andiamo ad inserire le email di tutti gli studenti e gli insegnanti che dovranno assistere alla lezione, inseriamo invece il nostro indirizzo email (o uno di comodo) andando poi a comunicare il link alla lezione successivamente attraverso l’utilizzo del registro elettronico o un blog/portale appositamente creato per le attività FAD.
OPERAZIONE UNATANTUM NECESSARIA
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N.B. Al primo video in assoluto che andremo a creare è probabile che Google+ ci chieda di confermare il nostro account youtube e collegarlo al profilo Google+. Questo perchè (stranamente) i due account non sono collegati in automatico da Google pur appartenendo allo stesso indirizzo e-mail.
Partità una procedura di riconoscimento durante la quale dovremo fornire il nostro n. Di telefono.
Inserire il codice inviato google via sms
Per essere “riconosciuti”
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A questo punto la lezione può essere avviata (l’evento condiviso nel gergo di Google).
Vedremo nella nostra pagina Google+ , l’evento in attesa di avvio.
Premiamo il tasto Start (o Avvia)
E saltiamo la richiesta di invitare ospiti al nostro evento:
E’ possibile che vengano presentati i termini e le condizioni sull’utilizzo del sistema :
Da confermare.
A questo punto siamo pronti ad avviare la nostra lezione in diretta:
Prima di Avviare la lezione ……
E’ necessario informate gli studenti del link che dovranno seguire per assistere alla lezione:
In basso a dx c’è la parola “Link”.
Dalla quale si accede alle tre possibilità di condivisione:
Vista la familiarità con l’interfaccia Youtube da parte degli studenti è preferibile comunicare loro il link youtube. Come? Attraverso il registro elettronico e, se l’insegnante ha un proprio blog/spazio web, attraverso lo spazio web dell’insegnante.
Nel caso l’insegnante abbia un proprio blog (esempio http://profbelmonti.blogspot.com ) sarà possibile incorporare all’interno di un post il video stesso, attraverso l’ultimo dei tre link.
Svolgimento della lezione
Hangout necessita almeno di un microfono.
Questa è l'immagine di come si presenta Hangout nel caos non sia presente un microfono e una telecamera.
L'insegnante potrà parlare agli studenti che attraverso il link su Youtube assisteranno alla lezione.
Potrà inoltre condividere lo schermo del proprio computer con loro mostrando grafici , testi ecc. proprio come fosse una lavagna.
Se lo schermo da condividere è quello della LIM allora lo studente avrà l'impressione di essere effettivamente in classe.
Interazione con gli studenti
Gli studenti, visionando il video su youtube, potranno interagire attraverso il sistema di commenti che youtube mette a disposizione.
Questa ipotesi pone però un problema: per commentare video su Youtube è necessario possedere un account google. E' molto , molto probabile , che gli studenti ne possiedano già uno ma ...
... una strada alternativa può essere praticata nel caos in cui l'insegnante possieda uno spazio Blog.
In questo caso, con il video inserito all'interno di un post del blog, potrebbero essere utilizzati i commenti al post (LIBERI E SENZA NECESSITA' DI AUTENTICAZIONE) per interagire con gli studenti.